Nell’industria della plastica e della gomma, tra le macchine più frequentemente presenti in produzione, troviamo per esempio mescolatori a cilindri di laminazione, o controrotanti, che risultano molto pericolosi per una serie di rischi legati vuoi ai complessi processi produttivi dei materiali trattati, vuoi alla manualità richiesta al personale addetto.
I cilindri controrotanti stessi, unitamente alle alte temperature, e ad assetti meccanici ed elettrici non conformi alla DIRETTIVA MACCHINE generano una serie di pericoli gravi, rilevabili durante la valutazione dei rischi.
Sono necessari pertanto, i seguenti adeguamenti:
• In presenza di dispositivi automatici di controrotazione, il pulsante di emergenza deve essere indipendente dalla controrotazione stessa, per evitare il rischio di presa e trascinamento retrogrado delle mani.
• Tutta l’area operativa deve essere resa inaccessibile mediante una segregazione apribile, con accessi asserviti a blocchi elettromeccanici e a un dispositivo di “macchina ferma”
• Vanno allestiti sistemi di contenimento e di aspirazione dei vapori nocivi prodotti
Gli interventi di cui sopra devono essere documentati mediante perizia asseverata di conformità corredata di un fascicolo tecnico, abbinato ad una specifica formazione del personale addetto al reparto, ove vanno bonificati eventuali rischi residui non più ammessi (CASSAZIONE).